Il contributo rappresenta una panoramica delle tradizioni dell’uva da tavola in Puglia, delle tendenze del miglioramento genetico, della coltivazione moderna e delle conseguenze che tutto ciò ha sull'agroecosistema "uva da tavola". Un’analisi delle criticità e uno spunto di riflessione sulle conseguenze dell’introduzione di nuove varietà estere nell’areale pugliese per l’uva da tavola.
Scambiare, fare circolare, seminare, conservare costantemente i semi delle più diverse varietà è un piccolo ma importante contributo alla conservazione del patrimonio genetico viticolo.