Agrobiodiversità

L’importanza di essere DIVERSO: la biodiversità vegetale

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Agrobiodiversità

In uno scenario in cui i cambiamenti climatici e l’agricoltura intensiva rappresentano due dei fattori più impattanti sulla perdita di biodiversità, la risposta per far fronte a queste problematiche viene proprio dalla diversità biologica delle risorse vegetali. 

Il patrimonio genetico di specie selvatiche e locali, nonché delle specie antiche, attraverso la loro salvaguardia e caratterizzazione, costituisce una risorsa preziosa per migliorare le varietà moderne, non solo favorendo il loro potenziale adattativo agli stress ambientali ma anche migliorandone le proprietà nutrizionali. In quest’ottica, quindi, la complessità della biodiversità vegetale non deve spaventare, perché, al contrario, rappresenta un alleato dai molteplici effetti positivi per la tutela del nostro pianeta e della nostra salute.

Attraverso la realizzazione di due video, l’IBBR-CNR di Bari, che persegue tutti questi obiettivi, illustra l’importanza della conservazione della biodiversità vegetale nel tempo e nello spazio e racconta l’evoluzione di una tra le più diffuse specie agrarie (il frumento), sottolineando come la ricerca scientifica permetta di individuare i geni chiave dei principali processi metabolici e di analizzare i cosiddetti “big data” ottenuti dalle moderne scienze ‘omiche’.

Personale strutturato coinvolto:
Dott.ssa Wilma Sabetta, Dott.ssa Francesca Taranto, Dott.ssa Emanuela Blanco, Dott.ssa Diana Zuluaga, Dott. Pasquale Luca Curci, Dott. Giacomo Mangini, Anita Morgese.

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