Il paesaggio è riconosciuto nel nuovo Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR) della Puglia, come “il principale giacimento patrimoniale (ambientale, territoriale, urbano, socio-culturale) e la principale testimonianza identitaria per realizzare un futuro socio-economico durevole e auto sostenibile della regione”.
Nel PPTR della Puglia, ci sono undici Ambiti Paesaggistici, tra cui quello dell’Arco Jonico Tarantino”, che si caratterizza per la presenza dell’alto piano carsico, in cui sono presenti una serie di fratture, che hanno la caratteristica forma a “V” e sono comunemente note con il nome di “gravine”.
Nel contributo è riportata la descrizione delle principali gravine presenti nel territorio del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, al fine di valutare gli elementi che rendono questo paesaggio unico e irripetibile.
Esse sono circa sessanta di dimensioni differenti, ma tutte ricche di biodiversità. In particolare, da un punto di vista vegetazionale, le gravine costituiscono delle vere singolarità, in quanto in esse si formano delle nicchie microclimatiche che permettono la sopravvivenza di specie rare ed endemiche.
L’obiettivo è di attirare sia il turista ecologico, che è più sensibile ai temi della salvaguardia ambientale, sia il turista socio-culturale poiché in questi luoghi sono molti i resti della civiltà rupestre.